MALATTIA DI DUPUYTREN
La Malattia di Dupuytren è una contrattura progressiva del palmo della mano che inizia come semplice nodulo del palmo e se non operata può portare a retrazioni in flessione delle dita altamente invalidanti. L’intervento che si esegue per ottenere il rilasciamento delle dita consiste nel rimuovere le corde e i noduli fibrosi attraverso incisioni cutanee eseguite nel palmo della mano. Tale intervento si esegue in anestesia plessica e ha una durata di circa 1 ora; dopo l’intervento la mano viene fasciata con una benda elastica, viene medicata dopo 4 giorni, i punti di sutura vengono rimossi dopo 10-12 giorni e il recupero funzionale richiede mediamente 15-20 giorni. In casi particolarmente complessi (casi gravi operati tardivamente) può essere necessario il ricorso ad innesti cutanei al palmo della mano per completare l’intervento.
SINDROME DEL TUNNEL CARPALE
La sintomatologia del Tunnel Carpale consiste in dolore, specie notturno, formicolio e perdita di sensibilità alle prime 3 dita della mano; successivamente può comparire anche perdita di forza.
Prima dell’intervento generalmente si fa eseguire al paziente un esame elettromiografico per avere la conferma del danno da compressione sul Nervo Mediano al polso.
L’intervento consiste in una corta incisione a livello del polso e nella liberazione del Nervo Mediano compresso dal Ligamento Trasverso del Carpo. E’ un intervento breve (durata media 5-10 minuti) e pertanto praticabile in anestesia locale. Dopo l’intervento il polso viene fasciato per circa una settimana, dopodiché si rimuovono i punti di sutura. Il recupero funzionale avviene in circa 15 giorni.
SINDATTILIA E POLIDATTILIA
La Sindattilia è un’affezione congenita caratterizzata dalla fusione di due o più dita; oltre alla mano può interessare anche il piede. La fusione può riguardare solo la cute e i tessuti molli oppure, molto più raramente, coinvolgere anche le ossa.
L’intervento correttivo classico consiste nel separare le dita fuse mediante incisioni a linea spezzata e lembi locali con ricorso anche ad innesti cutanei prelevati abitualmente dalla regione inguinale in modo che la cicatrice dell’area di prelievo rimanga nascosta.
Abitualmente tale intervento viene eseguito in età pediatrica e richiede un’anestesia generale.
Nella Polidattilia (dita sovrannumerarie) il dito in più può essere solo un abbozzo o più raramente un dito perfettamente funzionale. L’asportazione delle dita sovrannumerarie si esegue sempre dopo un’attenta valutazione sia clinica che radiologica. L’intervento può essere eseguito in certi casi anche in anestesia locale..
